La mafia trasparente – Immortali di Attilio Bolzoni – FuoriScena
La mafia trasparente – Immortali di Attilio Bolzoni – FuoriScena
Il racconto della restaurazione mafiosa degli ultimi dieci anni.
La mafia trasparente – Immortali di Attilio Bolzoni – FuoriScena
Il racconto della restaurazione mafiosa degli ultimi dieci anni.
Una coperta all’uncinetto della nonna – L’amore che ho di Paolo Licata
Una coperta in cui avvolgersi, piangere e ringraziare
Si fa presto a dire giallo classico – Una insopportabile donna morta di Stefania Coco Scalisi – Bibliotheka Edizioni
Un condominio tranquillo, uno spaccato sociale, una visione del mondo, una polaroid che sbiadisce
Il Malato Immaginario di Moliere (e di Salvo Ficarra) – TDC Siracusa – 7 – 10 novembre 2024
Una prima che lascia presagire una lunga scia di successi.
Le tante provincie italiane – Le Spine del Ficodindia di Gaspare Grammatico, Giallo Mondadori.
Nené è tornato. Grammatico ci regala una nuova avventura gialla del commissario trapanese a cui ci siamo ormai affezionati. Una nuova occasione per riflettere sulla provincia siciliana, sulle tante provincie italiane.
Un luogo comune – La scuola del silenzio di Ninni Bruschetta – Harper Collins Edizioni
Un romanzo sincero, un romanzo schietto, un romanzo senza peli sulla lingua.
Uno schiaffo che ci meritiamo tutto.
La bellezza. Sì. Proprio la bellezza – L’ira di Dio di Costanza Diquattro – Baldini+Castoldi
Costanza Diquattro aggiunge un altro pezzo al mosaico della sua Ibla letteraria, ricostruita tra le sue pagine. Stavolta ci racconta del Terremoto, con la maiuscola, e della risorgenza.
Il nome dell’amore – Virdimura di Simona Lo Iacono – Guanda Edizioni
Un’altra donna da conoscere, riscoprire, amare, ricordare.
Un altro contributo al Pantheon di ciascuno di noi.
Un altro dono d’amore di Simona Lo Iacono.
Lu re di li re – Pipino il Breve, Teatro Massimo Città di Siracusa 27-30 dic 2023
A Teatro non si invecchia
Uomini allo specchio – L’altro di Pippo Pollina – SquiLibri edizioni
Non basta più la forma canzone a Pippo Pollina?
Non gli basta più il racconto civile, l’orazione in musica?
Non gli basta più entrare nelle case dei suoi affezionati attraverso gli altoparlanti?