Ortigia sdraiata ai nostri piedi – Il Mistero Caravaggio in Terrazza Killichè – 21 ottobre
Il sapore della prima volta. Gingolph sulla Terrazza più colta della città.
Il Mistero Caravaggio in Terrazza Killichè.
Il sapore della prima volta. Gingolph sulla Terrazza più colta della città.
Il Mistero Caravaggio in Terrazza Killichè.
E così a mezzogiorno in punto abbiamo mollato gli ormeggi e la Linea d’Ombra della Compagnia del Selene ha salpato dal porto Grande di Siracusa.
A bordo alcune decine di appassionati e Simona Lo Iacono, con cui abbiamo conversato del suo ultimo libro appena pubblicato da Neri Pozza, Il mistero di Anna.
Annalisa Stancanelli torna ad occuparsi per Mursia di Caravaggio – Il Mistero Caravaggio – lo abbiamo letto, ne abbiamo parlato con lei
Metti un tramonto di fronte l’isola di Ortigia, metti un accogliente ristorante che ti lascia usare uno spazio riservato, ventilato, comodo ed attrezzato, metti tante persone incuriosite e attente, metti tre brillanti giallisti siciliani, poi, infine metti pure uno stormo di fenicotteri rosa che sorvola il gruppo per dare significativamente il via all’incontro, e otterrai una brillante serata di cultura, leggera e scanzonata, ma mai banale, come quella che abbiamo vissuto ieri sera.
Un esperimento, temerario e insolente.
Grazie a Mario Fillioley che ci ha concesso la possibilità di realizzarlo, a Punta Maddalena per la cortese ospitalità, a Rita che ha identificato i personaggi con la sua voce fuori campo, a Cinzia per la splendida ed indimenticabile locandina, al coraggio di chi ha risposto all’invito, alla resistenza indomita di quanti hanno atteso l’ultima sorpresa finale.
Giovanni Fichera incanta una sirena per aiutarlo a ricordare.
Una fiaba ad inganno.
Un racconto di mappe, di libri (i volumi proprio), di isole, di Ortigia, di cheloidi, di silenzi, di noi
Un’emozione lunga un film